...si resta colpiti dall'interesse per la materia e per il colore, dal procedere lento, stratificato, dalla capacità di sfruttare tutte le potenzialità espressive della materia, che può essere liscia e lucente o grezza e granulosa, serica e polverosa, opaca e trasparente. Anche il supporto è sentito come materia: una carta di riso soffice, porosa, spessa come un tessuto, dalla grana irregolare, che si dirada lasciando affiorare gli strati di colore stesi sul retro...

...un viaggio nella profondità del colore e della materia per trovarvi suggestioni da cui possa nascere un racconto...

...il dipinto rivela il percorso, il lungo fare e disfare che per fasi successive ha portato alla nascita dell'immagine...

...lo spazio evocato dal dipinto può essere quello di una foresta incantata, piena di vita, ma può anche suggerire una foresta abbandonata in decomposizione...

...nei notturni la materia e il colore creano uno spazio enigmatico, appena schiarito da un pallido albore lunare...

1992, Marina De Stasio

...juta...l'uso di questo materiale ruvido, povero, dalla trama larga che beve il colore, ha portato con sé un'evoluzione nella tavolozza, limitata a pochi toni cupi di bruni e di vinaccia...nella materia affiora o sprofonda una presenza, una figura inafferrabile...

1996, Marina De Stasio

...La morbida tattilità della materia cromatica così abilmente manipolata realizza una sorta di sottrazione di peso che sembra essere una riflessione per immagini sul tema della leggerezza...

mi pare che per Luigia Cappello, così come per Calvino, si possa parlare di una leggerezza che “si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l'abbandono al caso”...

1989, Paride Chiappatti

...Dagli sfondi oscuri e drammatici affiorano figure larvali, scheletri vaganti nel buio della materia.
La materia stratificata viene plasmata fino a sagomare una presenza-relitto, che a stento riconosciamo...una pittura che ci parla dell'uomo, della sua dignità, dei suoi limiti e delle sue miserie...

1999, Giovanni Cerri